Vendita €120.000,00 - Casa, Villa
ZUMAGLIA VIA CASE SPARSE CASA INDIPENDENTE IN VENDITA
ZUMAGLIA VIA CASE SPARSE CASA INDIPENDENTE IN VENDITA IN ZONA TRANQUILLA PROPONIAMO IN VENDITA CASA INDIPENDENTE DISPOSTA SU TRE LIVELLI. AL PIANO TERRA INGRESSO, CUCINA, CAMERA, LOCALE SGOMBERO, TERRAZZO, BALCONE E VANO SCALA DI COLLEGAMENTO TRA I PIANI; AL PIANO 1° INGRESSO, SOGGIORNO, CUCININO, TINELLO, DISIMPEGNO, DUE CAMERE DA LETTO, BAGNO, DUE BALCONI E VANO SCALA; AL P.2° UN’ AMPIA SOFFITTA; AL P.SEMINTERRATO DISIMPEGNO E QUATTRO CANTINE. RIFINISCONO LA PROPRIETA’ TETTOIA, RICOVERO ATTREZZI CON WC E GIARDINO CIRCOSTANTE. LIBERA SUBITO. PREZZO EURO 120.000
PRESTAZIONE ENERGETICA IN CORSO
Zumaglia (Zumaja in piemontese) è un comune italiano di 973 abitanti della provincia di Biella in Piemonte. Situato sulla collina biellese, dà il nome ad un omonimo brich (colle) sul quale sorge un antico castello. Una parte del territorio comunale è inclusa nella Riserva naturale regionale delle Baragge. È l’ultimo comune del Piemonte in ordine alfabetico.Il centro comunale di Zumaglia è situato in corrispondenza di una sella a quota 580 m s.l.m. sul costolone che separa tra loro i piccoli bacini dei torrenti Chiebbia e Riasco, entrambi tributari del Quargnasca. Verso sud questo costolone risale fino a dare origine al Brich di Zumaglia (699 m) il quale, con il vicino Mont Prevè, domina buona parte della pianura biellese.
La porzione del territorio comunale che scende verso il torrente Riasco si presenta coperta di boschi e quasi disabitata mentre al contrario sul lato Chiebbia, meglio esposto e meno ripido, sorgono alcune frazioni tra le quali Uberti e Contornina. La storia di Zumaglia è stata in passato strettamente legata all’omonimo castello. Le prime notizie risalgono al X secolo e la vedono inclusa tra le donazioni imperiali al vescovo di Vercelli.
Nel 1243 la zona fu venduta al Comune di Vercelli ma presto il possesso ritornò al vescovado, retto in quel periodo da Martino Avogadro di Quaregna.
Nel 1377, quando la rivolta capeggiata dal canonico Ardizzone Codecapra pose fine al dominio dei vescovi di Vercelli sul Biellese, la rocca di Zumaglia seguì la sorte di Biella e passò sotto il dominio diretto di Amedeo VI di Savoia.
La gestione diretta del castello tramite castellani nominati dalla casa regnante risultò però con il tempo antieconomica e così nel 1416 Zumaglia venne declassata a feudo.
Questo nei secoli successivi passò di mano in mano; l’ultima famiglia di feudatari fu quella di Francesco Felice Pillotti, che venne investito del feudo nel 1757 e i cui eredi restarono signori del luogo fino all’abolizione dei privilegi feudali.