Vendita €99.000,00 - Appartamento
CANDELO VIA ISIDE VIANA ALLOGGIO IN VENDITA
CANDELO VIA ISIDE VIANA ALLOGGIO IN VENDITA IN PALAZZINA DI SOLI DUE PIANI PROPONIAMO IN VENDITA ALLOGGIO AL PIANO 2° ED ULTIMO COMPOSTO DA INGRESSO, SOGGIORNO CON CUCINA A VISTA, DISIMPEGNO, TRE CAMERE DA LETTO, BAGNO, DUE BALCONI, CANTINA E AUTORIMESSA DOPPIA. RISCALDAMENTO AUTONOMO. PREZZO EURO 99.000
PRESTAZIONE ENERGETICA IN CORSO
Candelo (Candèj in piemontese, Canderium in latino) è un comune italiano di 7 248 abitanti della provincia di Biella in Piemonte.
Il centro storico è conosciuto soprattutto per la presenza dell’omonimo ricetto medioevale. Il suo territorio boschivo denominato Baraggia fa parte della Riserva naturale orientata delle Baragge.Lo stemma del comune di Candelo è stato riconosciuto con decreto del capo del governo dell’8 agosto 1931.[4]
«Partito di rosso e d’argento, a quattro candele accese, poste in palo, moventi dalla punta, dell’uno nell’altro, le esterne più corte. Ornamenti esteriori da Città.»
Il gonfalone, concesso con regio decreto del 13 gennaio 1931[4], è un drappo di rosso. Palazzo Comunale, situato in Piazza Castello, a ridosso del Ricetto, del quale nel 1816 fu abbattuta una porzione per fare spazio al nuovo edificio. Fu progettato e realizzato dall’architetto Nicola Tarino. Chiesa di Santa Maria Maggiore, situata in via Roma, è una chiesa risalente al XII secolo. Ha subito ripetute modifiche e ampliamenti fino al XVIII secolo. Preziose sono le rifiniture interne in legno; conserva opere d’arte del XVII secolo.
Chiesa di San Lorenzo, è situata nella omonima via, e la sua originaria edificazione viene fatta risalire a un periodo antecedente l’anno 1000. È stata interamente ricostruita in stile barocco nella seconda metà del XVII secolo. Opere artistiche e preziose finiture in legno vi sono conservate all’interno.
Chiesa di San Pietro, è situata nella omonima piazza. L’edificio fu ricostruito a partire dal 1679, dopo il crollo della precedente struttura. L’attuale facciata (1932) è opera dell’architetto Nicola Mosso. La nicchia sovrastante il portale centrale contiene il dipinto raffigurante La consegna delle chiavi a san Pietro (Deabate 1932). L’ampia sacrestia settecentesca, alla quale si accede attraverso la porta intagliata (secolo XVIII), conserva importanti arredi, dipinti e sculture lignee del XVII e XVIII secolo.
Chiesetta di Santa Croce.
Chiesetta di San Grato, sita nella frazione San Giacomo.